Tutti coloro che viaggiano per lavoro, ma anche per altri motivi, spesso e volentieri capitano a Milano. Si tratta di una metropoli molto importante nell’ambito di vari settori commerciali, che offre anche tantissime attrazioni dal punto di vista storico e culturale.
Il problema è che, nella maggior parte dei casi, ci si affida a degli itinerari fin troppi classici, che seguono delle linee battute da tantissimi turisti, ma che non prendono in considerazione alcuni luoghi insoliti e decisamente particolari, che però potrebbero permettervi di apprezzare e di imparare davvero qualcosa in più sul capoluogo lombardo e sulle sue reali tradizioni. Tra l’altro, per potersi muovere da un posto all’altro, la soluzione migliore è quella di affidarsi a un servizio come quello proposto su ncc-milano.it.
Il Castello di Carte e il Binario 21
Uno dei luoghi più curiosi e strani che si possono trovare a Milano risponde senza ombra di dubbio al Castello di Carte, che è collocato nell’area posta tra viale Berengario e via Benedetto Brin. Insomma, per chi non l’avesse capito ci troviamo nella bellissima zona riqualificata di CityLife. Ebbene, si tratta di un’attrazione davvero poco conosciuta.
Nella maggior parte dei casi, il Castello di Carte viene scoperto in maniera del tutto casuale. Una delle caratteristiche di questa installazione è quella di non avere, in realtà, un significato ben determinato. Infatti, è stata realizzata come vero e proprio omaggio nei confronti del talento e della creatività di Fiorucci, il suo marchio e anche quello di Missoni. Con il passare del tempo, però, il Castello di Carte si è trasformato in un luogo del tutto turistico e anche ideale per poter scattare delle foto da pubblicare sui social network.
Spostandoci verso una Milano molto più segreta e affascinante, ma al tempo stesso cruenta e drammatica, è impossibile non visitare almeno una volta il Binario 21. Si tratta di un luogo che ci trasporta in un’altra dimensione, quella del passato e della dominazione nazista e fascista. Un periodo storico in cui è avvenuta una delle disgrazie più terribili nella storia dell’umanità, ovvero l’Olocausto.
Il Binario 21 non è altro che un memoriale, che rende omaggio alle povere vittime italiane. Per poterlo visitare, è necessario recarsi nella zona della Stazione Centrale, proprio al di sotto rispetto dei binari ferroviari. Si tratta di una linea “speciale”, che veniva impiegata da parte dei nazisti, per trasportare i deportati nel periodo che va dal 1943 al 1945. Da qui, purtroppo, passarono decine e decine di ebrei mediante i vagoni merci, diretti verso i campi di concentramento e di sterminio.
La Chiesa di San Satiro
Un altro luogo misterioso, ma che merita una visita in quel di Milano è senz’altro alla Chiesa di San Satiro. C’è un elemento davvero particolare che rende questa chiesa davvero speciale. Nel momento in cui entra nell’edificio religioso, che si trova in via Torino, si può notare una meravigliosa illusione ottica, che è stata realizzata in epoca rinascimentale da parte dell’architetto Donato Bramante.
Questa illusione ottica venne progettata nel 1480 da Bramante, che sfruttò uno spazio di dimensioni notevolmente ridotte, pari a soli 95 centimetri e che pare avere una profondità addirittura di 9 metri. In realtà, più che qualche ragione misteriosa e fantascientifica, tale lavoro venne eseguito sempre per via del fatto che non c’erano altri spazi nella chiesa per poter realizzare un’abside a tutti gli effetti.
Da visitare almeno una volta anche il Cimitero Monumentale. Si tratta di un luogo insolito da inserire in un itinerario, ma in realtà si può considerare una sorta di museo a cielo aperto. Certo, non si tratta di un cimitero al livello di quello di Parigi, ma in ogni caso non manca di un certo fascino. Qui, infatti, sono sepolte alcune delle più importanti famiglie borghesi italiane.