Con l’arrivo dell’estate e delle alte temperature, uno strumento come il condizionatore diventa assolutamente fondamentale. Ormai i climatizzatori sono diffusi all’interno di ogni casa e, con le diverse classi energetiche che possono essere scelte, è possibile anche risparmiare sul loro acquisto. Per quanto si consiglia sempre di utilizzare un condizionatore in maniera efficiente, attraverso alcuni accorgimenti che permettano anche di risparmiare considerevolmente in termini di costo da sostenere in bolletta, è pur vero che – ormai, con le temperature odierne – a partire dal mese di giugno sarà necessario servirsi di un climatizzatore per combattere il caldo esterno. Purtroppo, in alcuni casi potrebbe capitare un malfunzionamento nello strumento, soprattutto se non lo si utilizza per lungo tempo: è importante, onde evitare problematiche più elevate, tentare di effettuare immediatamente una buona fase di manutenzione del condizionatore. Ma in che modo?
L’importanza della pulizia dei filtri di un condizionatore
Quando si parla di manutenzione di un condizionatore non necessariamente si fa riferimento ad interventi per i quali affidarsi a dei professionisti, che si occuperanno di smontare e rimontare lo strumento; talvolta, il proprio problema dipende soltanto da una scarsa pulizia dei filtri e delle varie componenti dello strumento che, per accumulo di polvere o sporcizia che sedimenta nel motore esterno, tende a non funzionare più correttamente. Ma come accorgersi di una necessità di questo genere? Un primo “sintomo” riguarda la quantità di aria fresca che proviene dal condizionatore: se ci si rende conto che, pur abbassando la temperatura, il proprio climatizzatore non fa il suo lavoro correttamente, probabilmente ci saranno dei problemi con i filtri. Tuttavia, questo problema può dipendere anche da altre cause, ben più gravi, per cui sarà necessario anche dare conto all’odore del condizionatore, quando lo si accende per la prima volta: nel caso in cui si percepisca una sensazione di stantio, allora sicuramente sarà necessario intervenire sulla pulizia dei filtri.
A differenza di altri interventi che potrebbero essere realizzati con il proprio condizionatore, la pulizia dei filtri può avvenire autonomamente, semplicemente rimuovendo lo sportello del climatizzatore e staccando i filtri, per i quali si potrà procedere con una buona fase di pulizia accurata. Innanzitutto, si consiglia di togliere tutta la polvere in eccesso con un panno in microfibra, poi di procedere con una pulizia con solventi e acqua in cui lasciare i filtri per qualche ora. Ci si renderà conto di un cambiamento immediato sia nell’odore che nella qualità dell’aria.
Altri problemi con il condizionatore
Nel caso in cui la problematica con un condizionatore sia più complessa, sarà necessario affidarsi ad alcuni operatori del settore che sappiano garantire una risoluzione dei problemi in maniera perfetta. Ovviamente, innanzitutto sarà necessario comprendere qual è il problema di un climatizzatore, poiché potrebbe tanto interessare l’unità interna presente nella propria stanza quanto il motore esterno, che invece si occupa del funzionamento generale dell’impianto di climatizzazione.
In base alla gravità del problema, la natura degli interventi sarà differente, per cui anche in termini di tempo di attesa e di costi da sostenere non si può dare un unico responso. Ciò che è importante, in ogni caso, è l’acquisto di prodotti di ricambio che siano utili all’azione che dovrà essere realizzata, così da semplificare e velocizzare l’attività di un esperto del settore: parliamo di colonnine di ricarica, tubi in rame, tarafalle, sanificanti e accessori di vario genere da acquistare in piattaforme certificate e particolarmente adatte al scopo. Di sicuro, nel sito di SM Ricambi si troverà tutto ciò di cui si ha bisogno per poi lasciare a un professionista l’intervento di risoluzione del problema. Non resterà, a quel punto, che godersi l’estate stando molto più freschi.