Il periodo che stiamo attraversando è per diversi motivi a dir poco complesso per il commercio al dettaglio. L’impulso che il Covid ha dato agli acquisti online e la successiva crisi inflattiva e delle materie prime, dovuta in parte anche alla guerra in Ucraina, hanno dato il colpo di grazia a molte attività.
Nonostante questo, se ci si approccia con il dovuto buon senso a questo mondo, si possono avviare business e avere chance di vederli prosperare, a prescindere dal periodo complesso.
Vediamo qualche consiglio utile al proposito nelle prossime righe!
Stanzia un budget congruo
Questo consiglio può sembrare scontato da dare. Se ci si ferma a riflettere, però, è facile accorgersi che non lo è così tanto. Sono infatti purtroppo ancora tanti gli imprenditori che si approcciano al mondo del commercio al dettaglio convinti, con 10 – 20.000 euro e senza alle spalle un franchising, di riuscire a sfondare.
Si tratta, a prescindere dal contesto scelto per il proprio business, di pura illusione. Non siamo più negli anni ‘80 e ‘90 e chi avvia un’attività commerciale deve farsi trovare pronto a investimenti ben più consistenti per distinguersi dalla concorrenza.
Studia le tendenze locali (andando indietro nel tempo)
Altro consiglio che può fare la differenza quando si tratta di avviare un’attività di commercio al dettaglio riguarda lo studio delle tendenze locali, da effettuare facendo un congruo salto indietro nel tempo.
Prendiamo l’esempio di una grande città a dir poco attrattiva per chi, con la propria attività commerciale, ha intenzione di intercettare il target turistico, ossia Napoli (se stai pensando di avviare il tuo business nel capoluogo campano, immobiliovunque.it propone interessanti annunci di immobili commerciali in vendita a Napoli).
Come sottolineato più volte anche sulle pagine del quotidiano Il Mattino, nella città partenopea è stato possibile assistere, negli ultimi anni, a una forte perdita di quota del numero dei negozi al dettaglio, con l’eccezione di bar e friggitorie che, invece, sono stati interessati da una forte crescita.
Diversifica le entrate
Un trucco prezioso per chi avvia un business oggi, soprattutto nel mondo del commercio al dettaglio, è la diversificazione. Sono tante le alternative da chiamare in causa quando si parla del suo ruolo nel successo di un’attività commerciale.
Qualche esempio? Un negozio di vestiti che, per staccare i competitor online, può dare il via a una partnership virtuosa con un esperto di armocromia, garantendo la sua presenza in negozio in determinati giorni per venire incontro alla clientela che non vuole lasciare nulla la caso nella scelta dei capi.
Cura la formazione del personale
La clientela non compra solo prodotti, ma anche universi valoriali e il modo in cui vengono raccontati. Per questo motivo, chi ha intenzione di avere successo con un’attività di commercio al dettaglio deve curare la qualità del customer care, passando anche dalla formazione del personale in ambiti come la comunicazione efficace e il team building.
Così facendo, getterai dei semi importantissimi, utili quando i membri del tuo team verranno interpellati in momenti di difficoltà, ottimizzando i tempi della loro risoluzione.
Anche l’occhio vuole la sua parte
Per convincere i clienti ad acquistare dal vivo ed a continuare a farlo, è cruciale offrire loro un’esperienza di altissima qualità. Quest’ultima passa anche dalla cura dell’abbigliamento del personale.
Punta alla semplicità – in contesti come i negozi, al di là del settore, è necessario non avere a che fare con orpelli che possono rallentare i movimenti – senza rinunciare all’eccellenza.
Scegli capi realizzati con materiali traspiranti, possibilmente naturali, e opta per colori che richiamino la palette e l’universo valoriale del brand, senza esagerare con il numero di cromie. Massimo due o tre per tutto l’outfit – al di là della stagione – vanno più che bene!