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Casa eco-friendly: soluzioni da adottare per realizzarne una

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In un periodo storico all’interno del quale si parla sempre più di cambiamento climatico, di ecologico e di tutte le realizzazioni possibili che possono essere realizzate per rendere le strutture e le abitazioni eco friendly, tutti possono dare una mano all’ambiente e possono contribuire al cambiamento attraverso alcuni espedienti in particolare e, soprattutto, grazie ad alcuni semplici e pratici consigli che possono essere presi in considerazione e messi in atto senza un notevole dispendio in termini di budget.

Insomma, l’arredamento green è un qualcosa di incredibilmente diffuso all’interno delle abitazioni, e passa dall’utilizzo di elettrodomestici intelligenti fino all’adottare lampadine a basso consumo energetico. Prendendo quindi in considerazione soltanto alcuni di questi consigli che possono essere fondamentali all’interno della propria abitazione per renderla quanto più possibile Green e eco-friendly, ecco quali sono alcuni accorgimenti da adottare per generare la propria casa Eco-friendly.

Come realizzare un arredamento green

Una delle prime soluzioni da prendere in considerazione per realizzare una casa eco-friendly è l’utilizzo di un arredamento Green che possa rispecchiare lo stile della propria abitazione e, allo stesso tempo, fare in modo che non ci siano alcuni sprechi dal punto di vista energetico o ambientale che potrebbero essere del tutto contrari rispetto alla logica di chi vuole adottare una casa eco-friendly.

I materiali e le componenti di cui sono generati i propri pezzi d’arredo possono essere tranquillamente Green, nel rispetto delle norme ambientali o semplicemente attraverso l’utilizzo di materiali riciclati che possano offrire comunque una soluzione incredibilmente valida e, talvolta, anche ad un costo inferiore rispetto a quella tradizionale che si potrebbe utilizzare.

Per tutti coloro che vogliono utilizzare il legno, la soluzione fondamentale è quello che presenta certificazione FSC, una licenza che conferma che il legno proviene da foreste gestite responsabilmente, e che dunque rispettano tutte le norme ambientali che sono messe in campo nella lotta contro la distruzione degli ecosistemi mondiali. Ovviamente, per tutti coloro che non vogliono avere un arredamento in legno, si possono scegliere tante altre soluzioni come il sughero o il bambù che sul mercato sono molto presenti, tramite soluzioni incredibilmente innovative, e che allo stesso tempo si basano sull’utilizzo di materiali versatili e riciclabili, oltre che ovviamente ecologici.

Quali sono gli elettrodomestici intelligenti da adottare?

Accanto all’utilizzo di un arredamento ecologico e che possa salvaguardare il proprio appartamento e, soprattutto, l’ambiente, l’adozione di elettrodomestici intelligenti può essere un qualcosa di incredibilmente importante per tutti coloro che vogliono dare una concreta mano alla questione ideologica. Sono tantissimi gli elettrodomestici che vengono utilizzati all’interno della propria casa, dai frigoriferi ai forni, passando per aspirapolveri, lavatrici, asciugatrici e climatizzatori, fino al televisore che viene utilizzato nella propria quotidianità.

Per capire quali siano gli elettrodomestici da utilizzare basti considerare il parametro relativo al consumo, che deriva essenzialmente dalla scelta da prendere in considerazione nel momento in cui si vuole acquistare un nuovo elettrodomestico. Questi strumenti, Infatti, sono classificati sul commercio in base a lettere che vanno dalla A alla G. Dal 2010, Inoltre, alla A si sono aggiunte anche A+, A++ e A+++, ad indicare il maggiore risparmio energetico di questi elettrodomestici stessi. Ovviamente, bisognerà permettersi un budget più rilevante per acquistare questi strumenti ma, alla lunga, non soltanto si fa una buona causa in termini ambientali, ma si otterranno anche dei vantaggi dal punto di vista delle proprie bollette. Allo stesso tempo, alcuni accorgimenti pratici da adottare con i propri elettrodomestici potrebbero essere significativi. Un esempio quello che porta a spegnere il televisore o altri elettrodomestici e a non lasciarli in stand-by quando non sono in utilizzo.

Riutilizzare l’acqua in casa

Si tratta di un proposito fondamentale e, soprattutto, della soluzione principale da prendere in considerazione all’interno della propria casa che vuole essere resa eco-friendly. L’acqua è un bene prezioso e non va assolutamente sprecato, nonostante si abbia l’illusione di averne in quantità. Si tratta di una risorsa che deve essere continuamente salvaguardata, anche all’interno della propria abitazione, grazie a piccoli ma finalizzati accorgimenti che possono essere presi in esame.

Uno di questi porta a utilizzare, ad esempio, l’acqua di cui ci si è serviti per bollire la propria pasta per lavare piatti e stoviglie successivamente, o a limitare gli scarichi o la portata degli stessi utilizzando delle piccole pietre all’interno del serbatoio dello scarico. Oppure, Infine, si può limitare quanto più possibile l’acquisto di confezioni d’acqua, in modo da limitare anche il consumo della plastica, utilizzando degli ionizzatori che rendono l’acqua pura, trasformando dunque l’acqua del rubinetto in acqua potabile semplicemente eliminando tutte quelle componenti inquinanti che non possono essere certamente ingerite. Insomma, come si può notare queste soluzioni sono sicuramente molto pratiche e semplici da prendere in considerazione, ma possono cambiare nettamente il destino del pianeta.

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